Mario Martina – Destino
Il destino non esiste: è solo una parola pronunciata da arrendevoli menti.
Il destino non esiste: è solo una parola pronunciata da arrendevoli menti.
Brutto è il tempo che passa, bello è il tempo che passo.
Il destino è come un carro in movimento al quale siamo attaccati fin dalla nascita. La meta di questo viaggio non può essere modificata, ciò che si può scegliere è il nostro modo di procedere: se cioè camminare a testa alta o lasciarsi trascinare piagnucolando nella polvere.
Basta illusioni: il futuro… è passato.
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
Nessun luogo è sicuro per l’umanità, il pericolo può apparire all’improvviso.
Ognuno di noi si sceglie il proprio indirizzo.
Brutto è il tempo che passa, bello è il tempo che passo.
Il destino è come un carro in movimento al quale siamo attaccati fin dalla nascita. La meta di questo viaggio non può essere modificata, ciò che si può scegliere è il nostro modo di procedere: se cioè camminare a testa alta o lasciarsi trascinare piagnucolando nella polvere.
Basta illusioni: il futuro… è passato.
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
Nessun luogo è sicuro per l’umanità, il pericolo può apparire all’improvviso.
Ognuno di noi si sceglie il proprio indirizzo.
Brutto è il tempo che passa, bello è il tempo che passo.
Il destino è come un carro in movimento al quale siamo attaccati fin dalla nascita. La meta di questo viaggio non può essere modificata, ciò che si può scegliere è il nostro modo di procedere: se cioè camminare a testa alta o lasciarsi trascinare piagnucolando nella polvere.
Basta illusioni: il futuro… è passato.
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
Nessun luogo è sicuro per l’umanità, il pericolo può apparire all’improvviso.
Ognuno di noi si sceglie il proprio indirizzo.