Mario Monicelli – Lavoro
Il cinema non morirà mai, ormai è nato e non può morire: morirà la sala cinematografica, forse, ma di questo non mi frega niente.
Il cinema non morirà mai, ormai è nato e non può morire: morirà la sala cinematografica, forse, ma di questo non mi frega niente.
Se il lavoro nobilita l’uomo, l’uomo nobile non ha bisogno di lavorare.
Gli affari sono come l’andare in bicicletta: o continui a muoverti o cadi per terra.
Per i ricchi il lavoro è visto come fonte di profitto e realizzazione, per i poveri deve essere visto come obbligo, svago, impegno sociale, volontariato, ecc.
L’operaio conosce la domenica meglio del prete.
Lo sentite anche voi questo senso di inappagamento, come se ci fosse tanto da fare e tutti stanno aggrappati al posto di lavoro.
L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro o che affonda nella sua mancanza?