Mario Pugliese – Poesia
La poesia rimane l’ancora di salvezza che ti lascia quella leggera brezza, come fosse una carezza.
La poesia rimane l’ancora di salvezza che ti lascia quella leggera brezza, come fosse una carezza.
Sì questa vita, a volte incomprensibile, a volte forse troppo complicata. A volte si vorrebbe trovare la combinazione giusta e risolvere una volta per tutte questo scombinato puzzle, ma non sempre è così semplice però e tutto si congela in frammenti di ricordi preziosi, Infiniti attimi che scrivono la nostra storia. Strani noi, che scriviamo pagine di vita con inchiostro magico e chissà come e chissà perché soltanto a volte ci è dato di rileggerle. Ed ora si fa sera, si spegne il cielo e si accende la luna, il tempo ricomincia a scorrere.
La poesia è un’emozione, una malinconia, una rabbia che brucia dalla voglia di diventare universale!
Ci saranno mille fiori, fiori che cadranno al primo soffio di vento, fiori che sentiranno la gioia e il dolore, fiori più sensibili e meno sensibili, fiori che saranno uniti da radici così forti che sapranno crescere sempre verso la luce anche se avranno accanto a sé un ombra.
L’animo di un poeta, quello vero, non conosce limiti umani.I più grandi hanno vissuto nei moti dell’animo le loro passioni ed i loro amori, con la discrezione che solo l’intuizione vera unisce alla creazione.
Siamo tutti poeti moderni, macchine delle parole, in serie.
L’amore non è trovarsi, quello è di chiunque. L’amore è tenersi anche quando ci sembra cadere ad ogni passo.