Mark Twain – Libri
C’è gente tanto brava da scrivere due libri contemporaneamente: il primo e l’ultimo.
C’è gente tanto brava da scrivere due libri contemporaneamente: il primo e l’ultimo.
Scrivo, perché ho bisogno di sfogare i miei pensieri, anche attraverso cose che sicuramente non leggerai mai!
Cosimo non resse: ancora la lingua fuori sbottò: – Sai che non sono mai sceso dagli alberi da allora? – Le imprese che si basano su di una tenacia interiore devono essere mute e oscure; per poco uno le dichiari o se ne glori, tutto appare fatuo, senza senso o addirittura meschino.
Il verbo leggere non sopporta l’imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo “amare”, il verbo “sognare”. Naturalmente si può sempre provare. Dai, forza: “amami!” “Sogna!” “Leggi!” “Leggi! Ma insomma, leggi, diamine, ti ordino di leggere!” “Sali in camera tua e leggi!” Risultato? Niente. Si è addormentato sul libro.
“I tuoi istinti umani… ” m’interruppi, e lui attese che completassi la frase. “Beh, mi trovi minimamente attraente anche il quel senso?”Rise e mi arruffò i capelli quasi asciutti. “Non sarò un essere umano, ma un uomo sì”.
David, è come se Dio e il Diavolo stessero litigando per me.
Scrivendo si fa rumore nella solitudine di un foglio bianco, si celano intimi segreti tra le virgole di un animo stanco.