Martin Luther King – Guerra & Pace
La pace non è solo un fine remoto da raggiungere, ma un mezzo per raggiungere quel fine.
La pace non è solo un fine remoto da raggiungere, ma un mezzo per raggiungere quel fine.
Essere un soldato è un orgoglio per il proprio paese, ma una vera vergogna per ciò che il proprio paese è capace di fare ed arrivare.
Nessuna nazione senza una bomba atomica può considerarsi veramente indipendente.
Se la pace non può essere mantenuta con onore, non sarà una pace duratura.
Non si può desiderare la pace o addirittura voler essere intermediari di pace se poi non si perdona un amico e lo si estromette dalla propria vita, oppure si litiga spesso in famiglia e non si è sereni con se stessi. La pace la devi far nascere dentro di te ogni giorno con i semi dell’amore, dell’umiltà e del perdono.
Fino a quando la guerra sarà vista come una cosa crudele, avrà sempre un suo fascino. Quando sarà considerata come volgare, cesserà di essere popolare.
Ritengo che non tutti i muri siano da abbattere.Se l’abbattimento del muro di Berlino ha riunito la Germania, il muro Palestinese evita l’abbattimento di due e più popoli.Se tutti fossimo veri uomini, ne costruiremmo solo per ripararci dalle inondazioni, alluvioni e quant’altro, invece, siamo tutti figli di un Dio diverso, per scelta, indirizzo sociale, morale o per dettami religiosi.Solo se riusciremo a camminare scalzi dalla lussuria saremo tutti uguali.