Mary Auriemma – Stati d’Animo
Ho visto sguardi capaci di dire cose che le labbra non sono riuscite a pronunciare. Ad esempio “non andartene resta qui.
Ho visto sguardi capaci di dire cose che le labbra non sono riuscite a pronunciare. Ad esempio “non andartene resta qui.
Prima o poi la crisi degli affitti finirà, ma quella degli affetti?
È la quotidianità, la non sorpresa, l’ovvio che spesso devono creare un’oasi immaginaria per consentirci di sopravvivere alla realtà cosi per come la conduciamo, è un discorso quasi economico di energia e benessere. È la nostra testa che svilisce e sminuisce o amplifica a piacimento, sovvertendo l’ordine naturale delle cose, imprigionata dai se, ma, forse, però.
Non sono una persona paziente, odio i ritardi e le lunghe attese, non sopporto stare seduta alla fermata dell’autobus, non sopporto le ore prima di un esame, né quelle prima dei risultati. Sono una di quelle persone che se manda un messaggio il minuto dopo lancia il cellulare perché non riceve risposta. La verità è che non so aspettare ma alla fine aspetto sempre.
Ci sarà un modo per ricominciare, ci sarà qualcuno con cui poter dimenticare.
Ah, le belle parole! Ascoltarle fa sentire bene! Ma la sincerità di un “ti voglio bene”, ha valore solo nella concretizzazione dei fatti di chi (forse) “non lo dice mai o raramente” però dimostra di volere il tuo bene. Tutte le parole che esprimono veri sentimenti d’amore, amicizia e affetto, se dette continuamente, finiscono per essere banalizzate e perdono la loro reale importanza.
Sono un mare in tempesta per farmi in quattro per gli altri. Un piccolo lago quando si tratta di ospitare navi di cattiveria.