Massimo D’Azeglio – Abitudine
L’abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell’ordine; dall’ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell’educazione.
L’abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell’ordine; dall’ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell’educazione.
Sai perché sei ancora nella mia vita? Perché nonostante avrei dovuto farlo senza neanche pensarci…
La cattiva abitudine è nemica della serenità e del sano equilibrio.
Il passato sfuma man mano che i giorni passano, diventando solo fonte di melanconia. Ripenso ai vecchi sentimenti, dolori, alle emozioni che una volta mi facevano battere il cuore. Ora invece non riesco neanche a ricordare tutte le parole. Ricordo brevi attimi, piccoli gesti, forse l’essenziale. Ma di quel dolore è rimasta solamente la cenere, non brucia più.
L’immaginazione è l’occhio dell’anima.
Mi sono così abituata a combattereil nulla, che ho dimenticato il motivo per cui ho iniziato a lottare.
La vita è un lavoro che non si ferma mai.