Massimo Ortu – Libertà
Voglio essere come un’aquila, che decide come volare e cosa cacciare.
Voglio essere come un’aquila, che decide come volare e cosa cacciare.
La tentazione ti morde mentre addenti la mela della libertà.
Finché c’è vita non saremo mai liberi. Finché c’è vita saremo sempre vincolati a qualcosa che ci renderà schiavi.
La libertà era un seme d’oro che un giorno Dio mise nel cuore dell’uomo. Da quel giorno, l’uomo ebbe il potere su se stesso e su ogni creatura di poter sciogliere ogni catena, ogni nodo e ogni barriera, se solo l’avesse desiderato. Quello stesso giorno un uccellino finì intrappolato in un rovo di spine. L’uomo, impietosito dal verso lamentoso del passerotto, lo afferrò con delicatezza liberandolo dalle acuminate spine che lo tenevano prigioniero. Dio, colpito da quella storia, donò un paio d’ali a tutti gli uccelli esistenti al mondo, affinché fossero in grado di salvarsi dai pericoli volando oltre gli ostacoli. E fu da allora che gli uccelli divennero per noi simbolo di sconfinata ed eterna libertà.
La libertà si trova nell’animo buono e dolce di chi guarda gli altri con rispetto, per la loro dignità, senza distinzioni di razza, religione o ceto sociale.
La volontà è la mia libertà.
E arrivi ad un punto che oltrepassi ogni limite, perché quando si tratta di rispetto mancato e libertà calpestata, l’indignazione è tale da trasformarsi in forza d’animo.