Raffaele Caponetto – Matrimonio
Il matrimonio riparatore è, quasi sempre, fonte di guai e dolori.
Il matrimonio riparatore è, quasi sempre, fonte di guai e dolori.
La famiglia è una ricchezza enorme, non sarete mai abbandonati, e nei momenti più tristi li avrete sempre al fianco. Inoltre i figli sono il dono più grande che una famiglia possa avere, essi sono un tesoro immenso e che il buon Dio guidi sempre il loro cammino. Siate sempre molto umani e non fatevi prendere dall’ira, ragionate prima di rompere i vostri rapporti con i famigliari e cercate di appianare con amore le avversità che si incontrano. Non si può vivere senza e vi potreste pentire del vostro eccessivo orgoglio. Allora sì che sarà troppo tardi. Riflettete sempre prima di avere delle avversità che non portano da nessuna parte.
Io lo so perché le donne vedove o divorziate sono restie a risposarsi di nuovo, me lo spiegato, con una frase la mia mamma: “che se le lavassero loro (gli uomini) le mutande.”
In certi matrimoni lunghi di anni, la prima parola è amore, la seconda è dolore, la terza è rancore.
Il matrimonio inizia con una finzione e termina con una verità.
Il matrimonio non ha molto senso, tanto è vero che anche Gesù era single. Me lo immagino il Nazareno nel tempio che urla alla folla: “Beati gli scapoli, perché oggi stesso saranno con me in Paradiso!”
Se ti avrò per sempre accanto a me la felicità non finirà mai. La gioia saremo noi.
I matrimoni combinati sono opera di una depersonalizzazione.
Vorrei che il tuo odore fosse il profumo di casa mia.
Perché la donna che diceva di amarmi aveva lasciato che la sua insoddisfazione mettesse artigli e lunghi denti e diventasse il mostro che poi ha finito per dividerci, invece che semplicemente e naturalmente rendermene partecipe? Perché non ci si capisce mai davvero? Perché ci si ama, si arriva a sentirci un tutt’uno con l’altra persona, come se davvero fossimo due metà di un unico insieme e poi un niente, un nonnulla o un nessuno, bastano per separarci di nuovo e farci tornare due unità separate, due sconosciuti, due ricordi, come se l’altro fosse soltanto una vecchia canzone che ci piaceva e che abbiamo a lungo ascoltato in un tempo lontano, ma di cui oramai ricordiamo a stento il ritornello?
Vedo uomini tradire mogli e fidanzate, donne sposate che fanno le gattemorte e si buttano fra le braccia del primo che le fa un complimento, sento scuse di ogni tipo sul perché di questa cosa e l’unica cosa che mi viene da pensare è “povertà di sentimenti”
È un giorno meraviglioso, sia per la sposa e per lo sposo, un sogno coronato che alla fine si è avverato.
I matrimoni felici paiono pochi, perché i romanzieri non si ritrovano in un matrimonio felice.
Tute le cose prima di guastarsi funzionano. Unica eccezione il matrimonio.
Non serve avere una fede al dito se non si è legati dentro.
I matrimoni oggi: contratti a tempo determinato e maltrattamento di fine rapporto.
Da ora in poi, l’arcobaleno brillerà su tutta l’America! Presidente Obama, tu spacchi!