Roberto Gervaso – Matrimonio
Il matrimonio diventa una catena quando i suoi anelli cominciano a spezzarsi.
Il matrimonio diventa una catena quando i suoi anelli cominciano a spezzarsi.
Divorzio: una ripresa di rapporti diplomatici e una rettifica di confini.
Non mi sposo perché non mi piace avere della gente estranea in casa.
Se alla fine incontrerò la donna dei miei sogni, cosa ne farò di mia moglie?
Nessuna donna farebbe un matrimonio d’interesse: prima di sposare un miliardario, se ne innamora!
Un archeologo è il miglior marito che una donna possa avere: più lei invecchia, più lui ne è attratto.
La ragione per cui mariti e mogli non si capiscono è che appartengono a sessi diversi.
Il rispetto e timore con cui il selvaggio considera la propria suocera sono tra i fatti più noti in antropologia.
Non puoi mettere assieme una massa di uomini e aspettarti di ottenere un’organizzazione efficiente. Sarebbe come mettere un uomo, una donna e dei bambini in una casa e aspettarsi una famiglia felice.
È meglio abitare su un angolo del tetto che avere una moglie litigiosa e casa in comune.
Se uno ti porta via la moglie non c’è miglior vendetta che lasciargliela.
Così sono le donne: prima di sposarlo, vogliono che il marito sia un genio. Quando l’hanno sposato, vogliono che sia un babbeo.
Conosco molti uomini sposati, ne conosco persino alcuni felicemente sposati, ma non ne conosco uno solo che non cadrebbe in un tombino per correre dietro alla prima ragazza carina che gli fa l’occhiolino.
Il divorzio risale probabilmente alla stessa epoca del matrimonio. Ritengo, comunque, che il matrimonio sia piu antico di qualche settimana.
Una donna sa tutto dei suoi bambini: appuntamenti dal dentista, migliori amici, sogni, incubi, paure e speranze. Un uomo è vagamente a conoscenza di una persona bassa nella casa.
Gli uomini sono aprile quando fanno all’amore, dicembre quando hanno sposato.
Un matrimonio felice è una lunga conversazione che sembra sempre troppo breve.