Matteo Casella – Sogno
Mi piace ritornare con la mente a quando ero bambino, spaziare nei sogni gioiosi e spensierati. Mi vedo ora, provato da tanto dolore, con il viso sovente solcato da taglienti lacrime, ma ancora capace di sognare.
Mi piace ritornare con la mente a quando ero bambino, spaziare nei sogni gioiosi e spensierati. Mi vedo ora, provato da tanto dolore, con il viso sovente solcato da taglienti lacrime, ma ancora capace di sognare.
I sogni sono profondi viaggi nel mare della nostra coscienza.
Di giorno immagazzino emozioni, di notte ne faccio sogni.
Se vuoi sognare e hai bisogno di un tonico, rovescia la coppa del cielo e beviti l’azzurro!
Abbandona un sogno al suo culmine non alla fine.
Forse è sbagliato, forse invece no, forse lo “sbagliato” è solo un’etichetta moralistica che mette la società quando trova illecito un sogno, un modo di essere e di vivere. Un sogno per quanto sia sbagliato, per quanto possa essere contorto ha il diritto di sognare. Perché il vero “reato” lo si commette “non sognando”.
Il momento più bello di un emozione è sogno che illumina il tuo sguardo, solo chi ti osserva può capire.