Matteo Casella – Tristezza
Conosco la morte, a lei porto rispetto, a volte la sfido.
Conosco la morte, a lei porto rispetto, a volte la sfido.
È triste pensare che le esperienze felici, un giorno potrebbero diventare i ricordi più terribili da sopportare.
Alcuni soffrono per scelta, pensano di non meritarsi la felicità.
Camminare su strade intrise di silenzio dove l’anima è accompagnata da un’armonia stridente che sconvolge il pensiero, vagare senza meta alla ricerca di note che siano l’incipit di un pezzo che non ha eguali, dove tutto sarà espressione di sé, senza riserve.
I dolori della vita sono come piccoli torrenti che s’imbattono sulla roccia del nostro essere, col tempo scalfiscono anche le rocce più dure, modificandone il carattere.
Passato un dolore ne inizia un altro.
Nessuna valida soluzione potrà mai cancellare la sofferenza, per chi ha subito la traumatica esperienza delle molestie o della violenza sessuale. Solamente il tempo sarà ottimo debitore, affinché ricompenserà la bestia il tanto meritato dolore.