Matteo Casella – Tristezza
Un alito di vento, un profumo, sta forse arrivando la primavera dentro al mio inverno?
Un alito di vento, un profumo, sta forse arrivando la primavera dentro al mio inverno?
Lo so che le parole sono futile commento in una giornata triste, ma se la luce può attraversare le nubi, allora si può avere il sole tutti i giorni.
Ci si rammarica della perdita delle peggiori abitudini, forse più di ogni altra cosa. Sono in effetti una parte così essenziale della nostra personalità…
Mille volte mi dicesti di lasciarti andare. Mille volte t’implorai di riprovare. Il muro che copriva il tuo cuore rasi al suolo, ne costruì con le mie mani uno ancora più alto. Mille volte, mille volte. È di te ora ho silenzi e vuoti.
Passerà la nostalgia per un passato che non ritorna più, passerà il rimpianto per quel che avrebbe potuto essere ma non è stato, passerà…
Non temere le tempeste della vita, c’è sempre il sole dietro le nuvole!
Sguardo vuoto dagli occhi assenti. Nessuna voce, solo un respiro affannoso…Soffre l’animo nei suoi tormenti. Sanguina… il cuore sanguina sul tempo delle ferite mai chiuse.