Chi sei tu essere debole e pieno di rancori, la tua anima ha il colore della notte e il tuo cuore ormai stanco aspetta l’inverno per sentirsi a casa. Hai dimenticato la primavera e il sole è diventato il tuo nemico. Torna a vivere, piccolo grano di sabbia, torna a respirare con noi, assapora la vita, scoprirai il mondo e tutto sarà tuo. Per sempre.
C’è bisogno di ottimismo nella vita, perché di pessimismo c’è n’è a sufficienza. In un mondo sin troppo sbagliato, in una vita fin troppo difficile da vivere.
Non amare, né odiare la tua vita: ma il tempo che vivi, vivilo bene, lascia al cielo decidere quanto sia breve o lungo.
La vita va così. Ogni tanto si spegne per non sentire il rumore del silenzio.
Si parla sempre di come si muore ma non si parla mai di come si vive.
La luce è per me sempre più metafora di sviluppo interiore. Gli occhi aperti sul mondo sono la condizione necessaria e sufficiente per godere dello spettacolo più affascinante mai visto: la natura in continua evoluzione.Parlare della luce è come parlare di vita.
Ci sono molte persone che vivono la vita con la paura di correre rischi. Non correndo rischi ahimè si sbaglia, perché chi non rischia non vive.