Maurice Donnay – Uomini & Donne
Tutti gli uomini battono le donne: nel popolino con i pugni, nella borghesia con la legge.
Tutti gli uomini battono le donne: nel popolino con i pugni, nella borghesia con la legge.
Per sequestrare un uomo, la donna ha un metodo divino: lo rende felice.
Chi non piglia l’amante al laccio, resta in casa a guardare il catenaccio.
Allora, quel ragazzo bassetto, col giubbotto pieno di borchie e i capelli a salice piangente, che si sta schiantando sul divano del soggiorno, è Seba.
Gli uomini pensano troppo storicamente. Vivono sempre per metà in un cimitero.
Gli uomini sono come i libri, spesso la bellezza della loro copertina è inversamente proporzionale al loro contenuto, ma dalla vetrina dell’immensa libreria che è la vita non capisci la fregatura; quella si svela pian piano mentre lo leggi, e quando ti accorgi che stai perdendo il tuo tempo spesso è troppo tardi per rimediare. L’unica salvezza è trovare il lato comico della cosa. La bellezza salverà il mondo, ma solo l’ironia può salvare l’uomo.
Quante volte cinque lettere vengono usate senza importanza. Quante volte una donna guarda gli occhi di un uomo e vi cerca quella luce che nasce da quelle parole. Quando smetti di dirle, e l’allontani dal tuo cuore. Quante volte tu, uomo, la usi senza darle il giusto significato e non t’accorgi che pronunciandole invano lei lo comprende, ed ogni volta muore un po’.