Maurizio Domenighini – Omosessualità
Non esiste la diversità… è una parola creata dall’uomo per potersi nascondere e non dover affrontare un’altra parola ben più terrificante: ignoranza.
Non esiste la diversità… è una parola creata dall’uomo per potersi nascondere e non dover affrontare un’altra parola ben più terrificante: ignoranza.
Un gay può responsabilizzarsi anche se il suo amore non sarà riconosciuto da nessuno, ma è altrettanto logorante convivere da soli con i propri sentimenti, perché il matrimonio esiste per salvarsi dall’anonimia che disgrega.
Smettiamola di cercare incessantemente motivi per difendere o sostenere ideologie separatiste o addirittura razziste. Uniamoci invece e diciamo no a tutti i tipi di apartheid. Se ce la faremo, nel pensiero e nelle azioni, diventeremo ogni giorno più forti e numerosi.
Gli omosessuali hanno molto rispetto per sé stessi, per esempio, non si concedono alle donne.
Chi non esce dal bozzolo non diventa farfalla.
Sì, sono gay da una vita (o quasi) e, con molta sobrietà e senza alcuna demagogia, non nascondo a nessuno che sono compiaciuto e felice di esserlo. Lotto per me e per le mie scelte con le armi di cui dispongo e cioè il coraggio, il buon senso e “la penna”, ma mai con intenti di vanteria, esibizionismo, offese o provocazioni gratuite.
Noi siamo rose. Rose nate tra margherite, iris, girasoli, papaveri, tulipani. Ognuno è diverso dall’altro, ma i fiori sono incantevoli tutti. Bellezza e profumo sono soggettivi. Non esiste un modello. Esiste ciò che ci è stato inculcato essere bello e profumato.