Maurizio Domenighini – Vita
È assurdo come, a volte, nella vita le ferite che sgorgano più sangue siano causate da semplici carezze, che la vita ha deciso di regalarci.
È assurdo come, a volte, nella vita le ferite che sgorgano più sangue siano causate da semplici carezze, che la vita ha deciso di regalarci.
La vita è un insieme di tante cose. Per quelle cose noi viviamo.
Bellezza femminil vale ben poco quand’è gelida forma senza fuoco.
È tutta una danza confusa dove nessun movimento ha un proprio tempo, ci si muove perché si deve, perché si sa, sappiamo, che se ci si ferma è impossibile andare avanti. Non riusciremo mai ad azzeccare il tempo giusto, il ritmo scorrerà mentre noi, stanchi, cercheremo di stargli dietro. È tutto troppo veloce ed il tempo non si ferma,, la musica si alza e si abbassa e non si può far altro che seguirne il vortice sperando di arrivare prima o poi alla fine della canzone, dove tutto, si spera, andrà meglio. Dove “questa cosa” avrà una definizione, un modo per chiamarla, e non sarà solo qualcosa che esiste ma è precaria. Non sarà più appesa ad un filo, quando la musica si spegnerà tutto avrà un posto giusto in cui stare, un tempo in cui ballare e il proprio ritmo da seguire.
Sono molto felice di tutto il mio percorso di vita, ho imparato a camminare con fatica sin dai miei primi passi, a volte cadendo per non far cadere gli altri. Soprattutto sono felice di aver imparato dai miei sbagli, perché ho potuto mettermi di fronte a me stessa per capire chi sono e che il mio cammino non è fatto di gioie e dolori inutili ma di esperienze che segnalano la strada della mia destinazione.
La vita è per tutto il tempo, non adesso, non nel ricordo né nella speranza. Tutta la vita è un flusso continuo di cui nessun tempo è possibile fissare, senza correre il rischio di disperdere con esso l’essenziale.
Non devi lodare ne una vita priva di regole, ne una sottoposta a tirannia.