Mauro Agazzi – Stati d’Animo
Nei momenti di confusione ritrovo me stesso.
Nei momenti di confusione ritrovo me stesso.
Ho deciso di amare me stessa e di scegliermi ogni giorno. Ho scelto di chiudere alcune porte non per orgoglio ma perché non meritavano di avermi. Ho camminato sulle spine, mi sono “punta” e guarita tantissime volte, forse anche quando non ero io a volerlo. Non mi pento di nulla, le mie esperienze sono cicatrici che mi hanno insegnato ad attraversare mari in tempesta. Testarda, ribelle, ma dannatamente me stessa. Fiera di essere una donna indomabile.
Felice di essere quella che sono, felice di essere criticata e giudicata. Si parla di ciò che colpisce, di ciò che resta, di ciò che infastidisce non di ciò che resta indifferente. Fiera di sentirmi come mi sento, orgogliosa di fronte al mondo ma soprattutto di fronte a me stessa che non sono perfetta ne santa, ma nemmeno “senz’anima”!
E ti chiedi se tutto questo sia giusto, perché sia capitato propio a te, a te che hai dato tutto, che ti fidavi, che ci credevi, che continui disperatamente a volerci credere, a te che stanotte chiuderai gli occhi sperando di alzarti e scoprire con il nuovo giorno che tutto questo è stato solo un terribile incubo.
L’infinito si trova nelle cose semplici della vita, guardando attraverso un’emozione.
Trovo il mio essere, il mio benessere, nella pace del silenzio e in quelle cose cosi semplici della vita.
Sono caduto in un delizioso vortice di emozioni e sorrisi e non ho nessuna voglia di chiedere aiuto.