Mauro Lanari – Tempi Moderni
Nuovi indicatori dell’emergenza globale. La crisi è giunta al punto che i portieri non sanno più dove andare a parare, i cecchini dove andare a sparare, i detrattori dove andare a sparlare.
Nuovi indicatori dell’emergenza globale. La crisi è giunta al punto che i portieri non sanno più dove andare a parare, i cecchini dove andare a sparare, i detrattori dove andare a sparlare.
Lo scrittore è colui che scrive la verità e la riveste di bugia.Il giornalista è colui che scrive bugie e le riveste di verità.
Niente nella nostra epoca ha perso più attrattiva della virtù.
L’emozione della prima volta all’iscrizione su Facebook: tutto nuovo, tutto così elettrizzante. La novità si sa rende l’uomo ladro, ma purtroppo non è mancata la delusione dietro l’angolo: tutte queste maschere, tutta questa falsità, l’arrivismo e il cinismo del protagonismo, essere qualcuno conta più dell’essere vero, un mondo assurdo, un mondo che non fa per me.
Penso che per gli studenti sarebbe molto meglio partire dalla contemporaneità. Si rimane sempre indietro di un secolo; nella scuola si vive come dentro una specie di capsula senza collegamento con il tempo presente, mancano i nessi.
Aver paura del futuro è logico anche se inutile. Aver paura del presente è ancora più logico perché si sbaglia mentre si fa qualcosa, non mentre lo si immagina.
L’Iphone non ti rende bello, non è che ti scatti una foto con l’Iphone e la tua bellezza schizza al 100%… Ma guardati allo specchio di prima mattina e giudicati!