Maximilian Robespierre – Guerra & Pace
I missionari armati non sono amati da nessuno.
I missionari armati non sono amati da nessuno.
Prenderò a calci questa dannata guerra finché non avrà sanguinato pace.
Hai fatto le più grandi guerre e hai vinto le più disperate battaglie. Hai voltato pagine e hai sempre trovato il coraggio di scriverne di nuove. Ti sei arreso, ma era solo una resa apparente perché in realtà di lottare non hai mai smesso. E questa è una delle cose che intendi continuare a fare ancora. Provarci sempre!
Si dice che in amore e in guerra tutto sia lecito. Parti armata. Non abbassare mai la guardia, perché se in guerra conosci perfettamente il nemico da cui difenderti, in amore chi ti ferirà e tenterà di ucciderti, è colui che ritieni tuo alleato.
Triste è colui che aspetta il pranzo da una casa altrui.
Il grido: “Vogliamo la Pace!” è troppo umano, troppo bello, troppo naturale per un’umanità uscita da due spaventose guerre mondiali e minacciata da una terza guerra sterminatrice, perché ad esso non debbano far eco e dar plauso tutti gli uomini i quali non abbiano cuore di belva feroce.
La pace si ottiene quando il nobile comanda e l’ignobile si sottomette, ma la vera armonia si mantiene solo quando il nobile provvede a che l’ignobile abbia il suo tornaconto.