Megan Zanin – Felicità
La felicità è il sapersi accontentare di quello che si ha, e respirare tutto fino all’ultima goccia.
La felicità è il sapersi accontentare di quello che si ha, e respirare tutto fino all’ultima goccia.
Per essere felici bisognerebbe amare incondizionatamente, oltre ogni confine, oltre ogni pretesa. Bisognerebbe capire gli altri senza giudicarli, bisognerebbe seguire sempre il cuore anche se la ragione gli da torto,, per essere felici bisognerebbe lasciarsi andare e ritornare bambino, in quel tempo in cui tutto ciò che ci circondava era una meraviglia una nuova scoperta, quando la tristezza era solo un gioco, quando tutto ci emozionava.
Noi sognatori siamo tenaci. Se non è andata bene oggi, ci proveremo ancora domani ad esser felici.
Poiché noi siamo fatti in modo che paragoniamo tutti a noi stessi e noi stessi a tutti, la felicità o il dolore dipendono da coloro con i quali stiamo a contatto, e nulla è più pericoloso della solitudine. La nostra immaginazione, che è naturalmente portata ad elevarsi, alimentata dalle fantastiche immagini della poesia, si crea una schiera d’esseri fra i quali noi occupiamo l’ultimo posto; e all’infuori di noi tutto ci sembra splendido e ogni persona perfetta. E questo è naturalissimo. Spesso sentiamo che ci manca qualche cosa e, proprio quel che ci manca, ci sembra di trovarlo in un’altra persona alla quale attribuiamo tutto ciò che noi pure abbiamo, e inoltre una grazia ideale. Così immaginiamo l’uomo felice. Ed esso è una creatura della nostra fantasia.
Ti manco un pochino? Sai, è quel “pochino” che mi serve per esser Felice.
Felicità… ti ho riconosciuta dal passo con cui ti allontanavi.
Mentre cerchiamo la felicità, la vita ci sfugge dalle mani, e noi, noi persi alla ricerca della perfezione, una perfezione chiamata illusione!