Megan Zanin – Stati d’Animo
È bella quando ride, respira di quella felicità velata di malinconia.
È bella quando ride, respira di quella felicità velata di malinconia.
Ci accorgiamo sempre troppo tardi di quanto importanti siano le persone che abbiamo accanto. Tutto ci sembra così normale, quando la vita scorre senza intoppi, quando qualcuno che amiamo si ammala, soffre, ci guarda con occhi terrorizzati e ci lascia all’improvviso. È lì che ci rendiamo conto che avremmo potuto fare di più. Dovremmo dire più spesso “ti voglio bene” alle persone che amiamo, a prescindere da tutto.
La mia fragilità si è affacciata alla consapevolezza quando ho compreso di essere una persona variabile. Per anni ho vissuto sentendomi unico, insostituibile e non fraintendibile. Eppure ho incontrato una moltitudine di soggetti in grado di idealizzare la mia figura al punto di stravolgerla completamente, reinventandola dalla radice; molti si sono sbagliati, così, ad ogni mia parola, potevo vedere un attacco diretto alla persona che loro vedevano in me.La mia fragilità più grande è proprio questa: essere inesistente per come sono per me agli occhi di chi mi circonda. Perché io vivo con ogni cellula delle mie membra, eppure sofferenze e gioie possono non arrivare agli occhi degli altri, così come le mie parole rischiano di mutare durante il tragitto.
Nessuno è indispensabile, siamo tutti sostituibili non c’è ‘n cazzo da fa!
Sono una donna con i suoi sogni, una mamma che ama la sua bambina (sarà sempre la mia bambina anche se ha 30). Sono una sognatrice, amo la vita anche se a volte mi delude, so essere anche bambina all’occorrenza, mi accontento di poco, e sono felice di quel poco che ho. Ma quando mi arrabbio sono molto cattiva dico cose che magari in quel momento non penso, questa sono io con la mia bontà. E la mia imperfezione.
Mi fanno proprio ridere quando sento dire che l’amore è gioia, gioia un cazzo! L’amore è sete, fame, paura, una paura fottuta di perdersi, di perderlo. L’amore quello vero è tormento che ti toglie il respiro e non lo restituisce più.
Non è colpa mia se la mia testa pensa!