Megan Zanin – Stati d’Animo
Il tutto e il niente. Io voce. Io silenzio.
Il tutto e il niente. Io voce. Io silenzio.
Non ci ho mai tenuto tanto al mangiare. Lo so che tanta gente va pazza per il cibo. A me invece il cibo mi annoia. Il liquido mi va giù bene, le cose solide mi s’impongono.
Fuori guardo, è brutto il tempo, però si è calmato il vento, il mio sguardo è meno freddo questo inverno sta finendo. Ogni cosa c’ha ha il suo tempo, chi ha pazienza ne uscirà. Vado avanti e non ci penso questo inverno passerà.
Non ti accorgi come e perché tutto ha inizio dentro di te, figuriamoci se puoi capire se e quando finirà!
Quando ero giovane volevo cambiare il mondo, oggi che sono saggia vorrei cambiare me stessa.
Tutti abbiamo bisogno di una spalla a cui appoggiarci quando gli occhi hanno due possibilità, o chiudersi per dormire o aprirli e lasciare sgorgare le lacrime.
La sofferenza c’insegna sia la felicità che la tristezza: è una lacrima che – nel rigare il volto – ci ricorda che siamo vita (chi siamo).