Megan Zanin – Uomini & Donne
Si respiravano anche a distanza, si abbracciavano di carezze e di baci mancati, si nutrivano di attimi, si vivevano dentro. Si appartenevano, semplicemente.
Si respiravano anche a distanza, si abbracciavano di carezze e di baci mancati, si nutrivano di attimi, si vivevano dentro. Si appartenevano, semplicemente.
Una donna non ha bisogno di una rosa, ma di un petalo ogni giorno.
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori. Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono, o che non furono fecondati, o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea. Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini. Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero affinché lei potesse nascere: una donna è la storia del suo sangue.
Dobbiamo dire grazie ai maschi e alle gatte morte se noi donne abbiamo smesso i panni di gattine e abbiamo tirato fuori le unghie da pantera.
Lui scriveva e pensava, sentendo la dolcezza della presenza di Kitty. Non aveva abbandonato le sue occupazioni per l’azienda né il libro che stava scrivendo; ma, come prima queste cose gli parevano insignificanti a paragone del buio che avvolgeva tutta la sua vita, ora egualmente gli parevano piccole e misere a paragone di quella grande luce di gioia che inondava la sua vita presente. Seguitava a occuparsene, non più per sfuggire alla vita, ma perché la vita non fosse troppo uniformemente luminosa.
Quanto alla leggerezza del fardello, così dovrebbe essere ogni volta che uomo e donna portano con sé ciò che hanno, e che ciascuno di loro si porti dentro l’altro, per non dover ritornare sui loro passi, è sempre tempo perduto e basta.
Io non chiedo rispetto io lo esigo, tu uomo non puoi mancarmi di rispetto semplicemente perché il mio modo di propormi ti fa fare film mentali, e i tuoi ormoni vanno in fibrillazione, io sono libera di essere sensuale e di giocare con la mia femminilità ma questo non autorizza nessuno a credere che oltre il gioco io voglia altro.