La salita ha un che di affascinante, talvolta ti da modo di riflettere su quanto stai lasciando alle tue spalle, a volte è un vissuto che ha creato dolore, a volte un modo per colmare un vuoto non riempito, altre solo voglia di provare a veder cosa c’è lassù, oltre il visibile, altre semplicemente un percorso obbligato per ritornare su terreni pianeggianti e tirare un respiro di sollievo… ero quasi arrivata e mi ritrovo all’inizio della risalita!
Certe affinità viaggiano via web e ciò conferma la potenza del sentire che non ha bisogno del tangibile ma solo e semplicemente dell’immediatezza dell’incontrarsi che si attua al di là dello spazio e del tempo concretizzando unità e libertà fra due anime il cui sentire annulla la riduttiva corporeità per diventare intimo colloquio di parole e pensieri che viaggiano verso territori affini.
Per percorrere le strade della vita indossa scarpe comode, non sempre il terreno è agevole!
Ma quanti strappi può reggere un cuore?
Mi hanno detto che il destino è già scritto, che potrai intraprendere altre strade. Ma se lui è il tuo cerchio della vita potrà fare un giro più lungo, ma tornerà a completare la tua anima.
Quando tutte le strade intorno a te sembrano condurre nell’abisso, quello è proprio il momento in cui devi spiccare il volo verso il cielo.
Le migliori delusioni da chi lamenta di essere stato deluso… forse bisognerebbe stare lontani da chi non fa più di tanto e pretende tanto e se non l’ottiene ricerca negli altri l’errore che invece è in se stessi.