Michail Alexandrovic Bakunin – Guerra & Pace
La rivoluzione è sempre per tre quarti fantasia e per un quarto realtà.
La rivoluzione è sempre per tre quarti fantasia e per un quarto realtà.
Negli avvenimenti storici si disegna con la più grande chiarezza la proibizione di gustare i frutti del buon albero. Solo l’attività incosciente è fruttuosa, e l’uomo che sostiene una parte negli avvenimenti storici non ne capisce mai l’importanza.
A volte siamo in lotta per qualcosa che non merita nemmeno il nostro pensiero.
Non sono le armi ad uccidere la gente, bensì altra gente.
Le guerre purtroppo esistono da quando è nato l’uomo… e solo nella mente e nel suo cervello esisterà sempre l’idea di conflitto e predominanza sull’altro o qualcos’altro. Ed esisterà sempre, perché solo l’uomo è capace di crudeltà e cattiveria.
Ci saranno sempre due tempi inconciliabili tra di loro: il tempo della pace e il tempo dell’amore. L’amore, benché dolce, non significa mai la pace.
La bomba più pericolosa non è quell’atomica ma sì quell’umana. Senza di essa l’altra non esisterebbe.