Michel Houellebecq – Felicità
La gioia è un’emozione intensa e profonda, un sentimento di pienezza esaltante avvertito dall’intera coscienza; è prossima all’ebbrezza, al rapimento, all’estasi.
La gioia è un’emozione intensa e profonda, un sentimento di pienezza esaltante avvertito dall’intera coscienza; è prossima all’ebbrezza, al rapimento, all’estasi.
La felicità è molto importante e fa bene alla salute, essere delusi non aiuta a niente.
Felicità è anche aprire un buon libro per studiare e imparare qualcosa di nuovo, battibeccare per futilità con mamma, farsi abbracciare dalla propria migliore amica, passeggiare indossando quel maglione anni ’80 scovato al mercatino delle pulci, andare a trovare l’instancabile papà a lavoro, meravigliarsi per le luci di Natale, emozionarsi al chiarore della luna, farsi coccolare dalla propria sorella, giocare col nipotino che diventa sempre più bello, ricevere la telefonata inaspettata di un’amica, mettersi di fronte allo specchio e apprezzare quel che si vede riflesso.
Non c’è spazio per la felicità in un cuore in cui l’attaccamento alle cose prevale sulla libertà.
La vita è sempre piena; di gioia, di dolore o di vuoto.
Le gioie non condivise muoiono di solitudine.
La storia non è il terreno della felicità. I periodi di felicità sono in essa pagine vuote.