Michel Houellebecq – Società
Eppure la visione del mondo più comunemente adottata in un dato periodo dai componenti di una società è determinante tanto per l’economia quanto per la politica e per il costume di quella società.
Eppure la visione del mondo più comunemente adottata in un dato periodo dai componenti di una società è determinante tanto per l’economia quanto per la politica e per il costume di quella società.
L’abbigliamento è l’espressione della società.
I Macedoni credono bello che le ragazze siano amate e si uniscano con un uomo prima di sposarsi, ma brutto dopo che si siano sposate; per i Greci è brutta tanto l’una cosa che l’altra… i Massageti fanno a pezzi i genitori e li mangiano e si crede che sia una tomba bellissima venir seppelliti nei propri figli; se invece in Grecia qualcuno facesse questo, sarebbe scacciato e dovrebbe morire coperto di vergogna per aver commesso un’azione brutta e terribile. I Persiani giudicano bello che anche gli uomini si adornino come le donne e che si congiungano con la figlia, la madre e la sorella: i Greci invece giudicano queste azioni brutte e immorali;.
Se la massa è una sinfonia perfetta, io preferisco essere la stonatura che mal si accorda con il resto della melodia.
Tutti siamo consapevoli della difficile e minacciosa situazione in cui si trova la società umana, stretta in una sola comunità da un destino comune; tuttavia solo pochi agiscono tenendo presente ciò. La maggior parte della gente continua a vivere la propria vita giorno per giorno: per metà spaventati, per metà indifferenti, se ne stanno a guardare la spettrale tragicommedia che viene rappresentata sulla scena internazionale di fronte agli occhi e alle orecchie del mondo. Ma su questa scena, sulla quale gli attori sostengono, sotto la luce dei riflettori, le parti stabilite, viene deciso il nostro destino di domani, la vita o la morte delle nazioni.
La legge punisce con la reclusione fino a tre anni chi si rivolge ai tribunali pretendendo di avere giustizia.
La maggior parte dei discorsi di molti sono pieni di tante parole di troppo.