Michela Capriello – Cielo
Non bisogna odiare la pioggia, perché è la voce del cielo, il suo modo di comunicare alla terra, che purtroppo è distante da lui.
Non bisogna odiare la pioggia, perché è la voce del cielo, il suo modo di comunicare alla terra, che purtroppo è distante da lui.
Il mattino trova la bellezza più sublime nell’alba, la notte ha il bacio più violento dal tramonto. Perché sono le sfumature a rendere interi i colori. L’alba cede il posto all’aurora e il tramonto al crepuscolo e così via; sfumature sempre più sfumate: fino all’invisibile, nell’impercettibile, verso l’infinito. I colori del mondo? Il suo universo!
Ci sono stelle che smettono di splendere anche nelle notti di piena estate, quando il cielo dovrebbe essere limpido e loro essere in grado di dare il massimo splendore. Si spengono e cadono. Chissà se poi saranno più capaci di esaudire desideri?
È solo di notte, in cima ad un monte che riesci a vedere bene la…
Chi non è capace di perdonare non è capace neppure di amare.
Che il cielo perdoni ai malvagi. Dopo averli puniti.
Un cielo stellato dà nota al creato.
Il mattino trova la bellezza più sublime nell’alba, la notte ha il bacio più violento dal tramonto. Perché sono le sfumature a rendere interi i colori. L’alba cede il posto all’aurora e il tramonto al crepuscolo e così via; sfumature sempre più sfumate: fino all’invisibile, nell’impercettibile, verso l’infinito. I colori del mondo? Il suo universo!
Ci sono stelle che smettono di splendere anche nelle notti di piena estate, quando il cielo dovrebbe essere limpido e loro essere in grado di dare il massimo splendore. Si spengono e cadono. Chissà se poi saranno più capaci di esaudire desideri?
È solo di notte, in cima ad un monte che riesci a vedere bene la…
Chi non è capace di perdonare non è capace neppure di amare.
Che il cielo perdoni ai malvagi. Dopo averli puniti.
Un cielo stellato dà nota al creato.
Il mattino trova la bellezza più sublime nell’alba, la notte ha il bacio più violento dal tramonto. Perché sono le sfumature a rendere interi i colori. L’alba cede il posto all’aurora e il tramonto al crepuscolo e così via; sfumature sempre più sfumate: fino all’invisibile, nell’impercettibile, verso l’infinito. I colori del mondo? Il suo universo!
Ci sono stelle che smettono di splendere anche nelle notti di piena estate, quando il cielo dovrebbe essere limpido e loro essere in grado di dare il massimo splendore. Si spengono e cadono. Chissà se poi saranno più capaci di esaudire desideri?
È solo di notte, in cima ad un monte che riesci a vedere bene la…
Chi non è capace di perdonare non è capace neppure di amare.
Che il cielo perdoni ai malvagi. Dopo averli puniti.
Un cielo stellato dà nota al creato.