Michela Capriello – Morte
Il dolore è l’unica esistenza per un cuore che già vive nella tomba.
Il dolore è l’unica esistenza per un cuore che già vive nella tomba.
Il poeta non muore, bensì rientra nel bozzolo per poi uscirne nelle nuove vesti delicate e leggere di una novella farfalla, libera di volare nell’immenso etere stellato dell’aldilà della fisicità.
Ho scelto il mio epitaffio: “Inferno: Visualizzato alle ore 18: 43”
Quando pensiamo che le uniche persone che potrebbero davvero capirci non ci sono più sbagliamo. Quelle persone vorrebbero che noi ci ancorassimo a chi c’è ancora per vivere bene.
Non mi spaventa la morte, mi spaventa sapere che ci possa essere qualcuno che soffrirà per la mia scomparsa.
Chi non teme la morte non muore.
Si fugge dagli ostacoli, o dalla possibilità di superarli?