Michela Strega – Abuso
Sei tra le mie amicizie per condividere i mie pensieri, non per fregarli e farli tuoi, il rispetto è anche questo.
Sei tra le mie amicizie per condividere i mie pensieri, non per fregarli e farli tuoi, il rispetto è anche questo.
Non ho mosso un dito per vendicarmi, perché stai facendo un ottimo lavoro da solo, rendendoti cosi ridicolo.
Non chiedere di amarti dopo averla umiliata con le parole.
Ti cerco negli occhi di chiunque, ma ti trovo solo dentro i miei.
Certe manipolazioni sono subdole se attuate da menti allenate alle sofisticazioni e mani abili a muovere la tua vita con i fili invisibili della vessazione travestita da amicizia.
E abiterò nel tuo cuore come un abusivo che non vuole lasciare la casa che non gli appartiene.
Probabilmente un giorno ti renderai conto del male che hai causato a chi non poteva difendersi dalle tue bestialità e, forse, capirai che non sei nemmeno degno di essere chiamato uomo, mentre tutto il male fatto agli altri te lo rimangerai. Quel giorno vivrai solo in minima parte ciò che hai fatto subire a coloro che non lo meritavano.