Michela Strega – Modi di dire
Il tempo sarà giudice. Ed io spettatore.
Il tempo sarà giudice. Ed io spettatore.
La sua bellezza non era nel fisico, ne nei movimenti. La sua bellezza era racchiusa…
C’è molta differenza tra il potere dell’autorità e della discendenza, e il potere della verità. Il primo conta sulla forza e sul sangue, sulla prevaricazione, sul malloppo e sull’arraffo spirituale, costruisce per avidità; l’altro sul fatto che il primo non ha la più pallida idea a cosa sta andando incontro.
In casi estremi pure l’acqua torbida si beve.
Il peccato è l’oste degli uomini.
Non competo perché la competizione fa parte di chi è insicuro. E io sono sicura di quello che merito.
In Roma più vale la cortigiana che la donna romana.