Michela Strega – Sogno
Adesso che non ho più i miei sogni cosa me ne faccio della realtà.
Adesso che non ho più i miei sogni cosa me ne faccio della realtà.
È più forte il desiderio di essere amati, che la volontà di “amarsi”.
I sogni sono come le bolle di sapone che durano pochi istanti, poi svaniscono lasciando in terra solo qualche goccia di acqua saponata. Solo raramente queste gocce cadono sulle attenzioni di chi può trasformare i sogni in realtà.
È in quel non dire che le donne parlano di loro, raccontano sogni, amori ed illusioni. Se chiudi gli occhi e resti in silenzio, sentirai il loro bisbiglio.
È il volto contratto della vita che mi obbliga a sognare.
La vita è una danza, tra i mille venti. È un ballo tra mille veli, tra mille abiti diversi. È una tempesta tra mille vortici, dove tutto c’insegna, tutto ci fa comprendere e capire. La vita è un ciclone di sogni, e ovunque noi andiamo, qualunque cosa ci accada non dobbiamo mai smettere di sognare. E anche se sfortunatamente tocchiamo il fondo, teniamo duro e continuiamo a danzare, risaliamo con la consapevolezza delle nostre mancanze e viviamo davvero l’imperfezione che ci rende unici!
La gente si fa amare per ciò che vogliamo, ma si rivela per ciò che è.