Michela Strega – Stati d’Animo
Preferisco essere odiata per ciò che sono e non amata per ciò che vogliono che sia.
Preferisco essere odiata per ciò che sono e non amata per ciò che vogliono che sia.
Il calore trasmesso per mezzo di un abbraccio, rende puro e significativo il vero sentimento, più di mille parole.
Rimanere tanto tempo il silenzio e tutto quell’ascolto autentico che percepiamo, fa si che nasca proprio dal silenzio!
Devo dire che ultimamente sono rimasta allibita molte volte. Recentemente quando osservando la linea dell’orizzonte ho notato che come un eco si ergeva uno sgomento d’invidia e di cattiverie “. Ora nel pensarci Rimango così;” quasi estraniata” da ciò che non riesco a comprendere. Rimango come un lume senza petrolio, spenta e vuota. E in un vuoto senza tempo non riesco a vedere nient’altro che superficie senza profondità, maschere che senza volto si nascondono dietro muri di apparenze. Maschere che Offuscano e annebbiano, deridono e calpestano. Senza coraggio infangano e uccidono la possibilità di vivere e come funghi velenosi riproducono tristezza e frustrazione in ogni angolo del nostro pianeta.
C’è sempre un po’ di ieri dietro un mai, c’è sempre un po’ di domani negli abbracci che dai.
Agli specchi mi rivolto, al pensiero di un cervello mi distolgo. Se mi amassi un terzo di quanto mi odio mi chiedo solo come sarei.
Sentirti dopo tutti questi anni mi ha fatto tornare a ieri in un lampo, se solo sapessi quanto tu ci sei sempre stata.