Michela Strega – Stati d’Animo
Io sono sempre stata ferma qui, dentro quegli attimi.
Io sono sempre stata ferma qui, dentro quegli attimi.
Mi dicono non guardare più ciò che hai vissuto, io non sono il passato io sono il presente sono diverso se, come no! Alla fine capisci che l’unica cosa che fosse diversa era lo stronzo che lo diceva.
Fragorose cascate, i miei pensieri sboccano, invadendo il silenzio.
Essere schietti è una di quelle prerogative che sta sempre in bilico tra il pregio e il difetto, tra il “mi compiaccio della tua sincerità” e il vaffanculo.
Stupidamente passiamo il tempo a pensare al tempo che passa e mentre pensiamo, il tempo passa e va.
Un vento dispettoso e impertinente scompiglia l’ordine distratto e casuale dei pensieri. Mulinelli di spensierate foglie percorrono improbabili sentieri d’autunno.
Il perfezionismo non rende felici, anzi direi che condanna all’infelicità. Quando l’impegno verso un obiettivo è eccessivo, solitamente si riduce la possibilità di successo. Intendo dire “eccessivo”, non “giusto”. Quando lo scopo prefissato diviene il fulcro delle nostre aspettative, il rischio che l’imprevisto ci metta lo zampino è elevato. E questa aspirazione crea ansia.