Michela Strega – Tempi Moderni
Siamo tutti poeti moderni, macchine delle parole, in serie.
Siamo tutti poeti moderni, macchine delle parole, in serie.
Non puoi affermare che la civilizzazione non stia avanzando: in ogni nuova guerra ti uccidono in un modo diverso.
Non ti ci abitui mai a questa nuova era che vive eccessivamente di finto protagonismo, ma che alla fine interpreta male persino se stessa. Troppi attori reclamano la folla, pochi ne sono degni davvero.
I pensieri uniscono i momenti legano, ma solo l’amore incatena.
Sono stanca di fare a botte con la vita, ogni tanto vorrei che si ricordasse anche di darmi una carezza.
Le persone ogni tanto hanno bisogno di pubblicare e condividere immagini che rappresentano le brutture e le atrocità commesse dal genere umano giusto per ricordarsi da che parte devono stare.
Tra poco la moralità diventerà una cosa da dover imparare… una materia scolastica!