Michela Strega – Tristezza
Se solo le mie lacrime potessero sciogliere il dolore come fanno con il mio trucco, forse non farebbe cosi male.
Se solo le mie lacrime potessero sciogliere il dolore come fanno con il mio trucco, forse non farebbe cosi male.
Dolore chiama dolore. È l’unico codice che entra a far parte del soliloquio che imbastiamo con noi stessi; il cuore è schizofrenico, si spacca in due tra il male che ci ha causato il nostro grande amore ed il male che perpetuiamo a nostre spese da soli per trovare continuità di senso e parola e sentirci ancora vicini nel paradosso. Il nostro grande amore, quello che ci ha lasciato, ma resterà dentro per sempre, lì sulla soglia della porta delle emozioni più belle, appoggiato allo stipite del desiderio, un piede all’inferno, l’altro in paradiso.
Vedere il dolore altrui non significa riuscirlo a capirlo, ma solo riuscire a comprenderlo.
Ed eccomi qui a far parlare la mia penna perche la mia voce non sa farsi sentire.
Credo che ogni problema che tu abbia avuto, tu abbia scelto sempre la via più facile che non sempre è quella giusta. Lasciare una persona senza guardarla negli occhi è una di queste.
Le tue lacrime riflettono il sole come puri diamanti. Solo da un cuore buono possono nascere lacrime così belle.
Non ho bisogno che mi chiami, non ho bisogno dei tuoi baci né tantomeno che mi ami. Per ora, ho solo bisogno di mentire a me stessa.