Michela Zanarella – Destino
Attorno al sisma del destino cerco le mie ali.
Attorno al sisma del destino cerco le mie ali.
L’unico passato che ricordo è il futuro.
Le mura il cui pilastro principale è falciato saranno instabili.
Se destino accadde, fummo noi a preparargli la strada.
Ci sono cose destinate a non incontrarsi mai, benché si incrocino spesso lungo la via. Lo sguardo può anche cercarsi per una frazione di secondo, ma poi mente e cuore restano altrove. Il fato si fa beffe di noi. E se la gode un mondo, alla faccia nostra.
Più che l’uomo a correre dietro al sesso, è il sesso come intento cosmico a correre dietro l’uomo.
Viviamo la vita un po’ così, come seduti in una stazione ad aspettare chissà chi, o decidere di andare chissà dove.