Michelangelo Da Pisa – Ateismo
In un mondo in cui è una rarità incrociare gente naturale, come potrei addirittura credere nel soprannaturale?
In un mondo in cui è una rarità incrociare gente naturale, come potrei addirittura credere nel soprannaturale?
Non c’è cambiamento senza predisposizione a se stessi.
Lo stolto pensa: “Non c’è Dio”. Sono corrotti, fanno cose abominevoli: nessuno più agisce bene.
Sai, nella parola amico c’è la medesima radice del verbo latino “amo” che significa amare. Stessa radice di piante differenti, ma in grado di dare ossigeno allo stesso modo a chi non teme di respirarlo.
Tollero le persone realmente frivole, superficiali, ma sono intransigente nei confronti di chi ha la profondità di una pozzanghera e millanta abissi oceanici.
Ogni giorno incrocio centinaia di occhi, ma pochissimi sguardi, decine di facce, ma qualche volto, tanti esseri e, raramente, anche degli umani.
Oggi Caino sarebbe una star mediatica e Abele un nome dimenticato sotto quattro margherite bianche avvizzite.