Michelangelo Da Pisa – Felicità
La felicità non è la meta di un tragitto, ma brevi pause non programmate alle piazzole di sosta dove puoi sorseggiarne un po’, riempirti l’animo per i chilometri a venire.
La felicità non è la meta di un tragitto, ma brevi pause non programmate alle piazzole di sosta dove puoi sorseggiarne un po’, riempirti l’animo per i chilometri a venire.
Osservo tutto, ma faccio finta che non veda, ascolto tutto, ma faccio finta che non senta, provo tutto, ma mi vesto di indifferenza. Vivo due mondi paralleli dentro e fuori di me e sono entrambi densamente popolati.
Pensavo fosse amore e invece era solo un’ottima bottiglia di rum.
Per l’essere umano essere umano è una rarità.
Il segreto della felicità sta nel vivere ignoti dalla realtà, ma esserne consapevoli ci fa partecipi e responsabili sulla vita e lo stesso a qualcuno ciò può rendere felice.
È l’inaspettato a dare più sapore alla vita, poiché il brivido di un’emozione non è mai programmabile.
Abbiamo bisogno di gioire con le emozioni più semplici che ci accarezzano il cuore.