Michelangelo Da Pisa – Frasi su animali
Vorrei qualcuno che mi sia fedele a vita, che mi aspetti a casa al ritorno da lavoro, che mi dimostri sempre lealtà e che mi sappia comprendere con uno sguardo. D’accordo, vado al canile.
Vorrei qualcuno che mi sia fedele a vita, che mi aspetti a casa al ritorno da lavoro, che mi dimostri sempre lealtà e che mi sappia comprendere con uno sguardo. D’accordo, vado al canile.
Siamo attimi alla mercé del soffio della vita, dipinti dagli eventi, sognatori sopravviventi.
Inseguiamo l’impossibile perché temiamo il semplice.
Mi guardava con i suoi inconfondibili occhi felini e sembrava davvero volesse parlarmi, sembrava mi chiedesse perché le era capitato tutto ciò e quando avrebbe avuto termine. Compresi forse solo in quel periodo quanto fossi arrivato ad affezionarmi a lei. Finii anche per chiedermi che differenza ci fosse tra la mia Ten, vezzeggiata e coccolata, ed un animale qualsiasi che magari avevo appena mangiato o stavo per mangiare. Bovini, ovini, cavalli, pesci, conigli, non mi avrebbero guardato con musi altrettanto tristi ed imploranti ad un passo dalla morte? Da allora mai più ho mangiato qualcosa che avesse occhi.
La poesia più pura non s’impregna mai d’inchiostro, sarà voce tremante alla mercé esclusiva del suo udito.
Un amico è una risorsa rara perché, laddove gli altri si dileguano, trascinati dalle correnti…
La fretta fa compiere cazzate ma anche la solitudine non scherza.