Michelangelo Da Pisa – Paura & Coraggio
Il coraggio pecca di timidezza, ma come tutti i timidi esce dalla latitanza silente quando il resto del mondo pensava fosse morto. Energia inattesa, imprudente, alimentata da ipercalorici perché.
Il coraggio pecca di timidezza, ma come tutti i timidi esce dalla latitanza silente quando il resto del mondo pensava fosse morto. Energia inattesa, imprudente, alimentata da ipercalorici perché.
Paura; elemento naturale complementare per la sopravvivenza dell’uomo.Coraggio; elemento composto derivante dalla paura per la salvezza dell’uomo.Paura e coraggio; simbiosi armonica di una ricercata vanità caratteriale che annovera umiltà, sapienza, onore, rispetto, forza, intelligenza, amore e onestà.Onore e gloria a colui che nella sua esistenza sappia forgiare con lama ardente nelle proprie “carni” e nel proprio cuore tali elementi poiché egli godrà dell’assoluta sublimazione e della riconoscenza che l’altra materia – gli uomini – sapranno riconoscergli: il rispetto e l’elevazione ad un livello superiore di sola “aria e polvere”… che io abbia la forza di mantenere l’esempio per i posteri affinché a colui che verrà generato dalla materia non resti soltanto tale… “forza e onore”!
Alterno giorni in cui mi sento solo ad altri in cui lo sono.
C’è più gente che crolla di fronte al mondo e fugge, di gente che riesce a viverlo.
In passato avrei dovuto dire cose che non ho detto, avrei dovuto fare cose che non ho fatto, per paura, per timore, per fragilità, adesso sono cambiata, cresciuta, adesso dovrei evitare alle volte di parlare e di fare cose che non dovrei, evidentemente le vie di mezzo non sono il mio forte.
“Questa è l’ultima volta!”, le dissi per la settantaquattresima volta.
Il coraggio è il nome nobile che si dà all’incoscienza.