Michelangelo Da Pisa – Silenzio
Scrivere è un urlo silenzioso, un riservato egocentrismo, una timida vanità.
Scrivere è un urlo silenzioso, un riservato egocentrismo, una timida vanità.
Seguo il mio cuore, ma riesce sempre a seminarmi.
La paura della solitudine genera più coppie del coraggio dell’amore.
Oggi Caino sarebbe una star mediatica e Abele un nome dimenticato sotto quattro margherite bianche avvizzite.
Qualcuno sembra più alto solo perché sotto i piedi ha la propria dignità.
Le parole descrivono, raccontano, inventano, farneticano, ma della pelle ne sono un improbabile surrogato. Al dire prediligo di gran lunga l’ardire.
Tra le parole il messaggio di chi si arrende, negli occhi il silenzio di chi attende.