Michelangelo Da Pisa – Società
Il male peggiore di questa società è andare così di corsa da non avere il tempo di aspettare che i bambini finiscano di giocare.
Il male peggiore di questa società è andare così di corsa da non avere il tempo di aspettare che i bambini finiscano di giocare.
Dio ha creato l’uomo il sesto giorno. Visti i risultati, evidentemente era già con la testa al weekend.
L’unico equilibrio duraturo è quello partorito dal caos.
Il giudice di ultima istanza è il pubblico; e il pubblico legge sempre meno. Il numero totale di copie vendute cala. In Italia, rispetto agli altri paesi, leggiamo poco. La stampa è in crisi. Le promozioni, a volte intelligenti, a volte strampalate, tentano invano di mettere un argine.
L’anima io mi danno, d’anno in anno perché un danno è tutto ciò che essi mi danno, per questo mi condanno.
Non comprenderò mai lo strano meccanismo per cui si ha pudore delle lacrime, ma non…
Chi ha corso, sudato, creduto, ma non ce l’ha fatta è un non vincitore. Perdente è colui che non si è nemmeno presentato ai blocchi di partenza.
Dio ha creato l’uomo il sesto giorno. Visti i risultati, evidentemente era già con la testa al weekend.
L’unico equilibrio duraturo è quello partorito dal caos.
Il giudice di ultima istanza è il pubblico; e il pubblico legge sempre meno. Il numero totale di copie vendute cala. In Italia, rispetto agli altri paesi, leggiamo poco. La stampa è in crisi. Le promozioni, a volte intelligenti, a volte strampalate, tentano invano di mettere un argine.
L’anima io mi danno, d’anno in anno perché un danno è tutto ciò che essi mi danno, per questo mi condanno.
Non comprenderò mai lo strano meccanismo per cui si ha pudore delle lacrime, ma non…
Chi ha corso, sudato, creduto, ma non ce l’ha fatta è un non vincitore. Perdente è colui che non si è nemmeno presentato ai blocchi di partenza.
Dio ha creato l’uomo il sesto giorno. Visti i risultati, evidentemente era già con la testa al weekend.
L’unico equilibrio duraturo è quello partorito dal caos.
Il giudice di ultima istanza è il pubblico; e il pubblico legge sempre meno. Il numero totale di copie vendute cala. In Italia, rispetto agli altri paesi, leggiamo poco. La stampa è in crisi. Le promozioni, a volte intelligenti, a volte strampalate, tentano invano di mettere un argine.
L’anima io mi danno, d’anno in anno perché un danno è tutto ciò che essi mi danno, per questo mi condanno.
Non comprenderò mai lo strano meccanismo per cui si ha pudore delle lacrime, ma non…
Chi ha corso, sudato, creduto, ma non ce l’ha fatta è un non vincitore. Perdente è colui che non si è nemmeno presentato ai blocchi di partenza.