Michelangelo Da Pisa – Società
Il male peggiore di questa società è andare così di corsa da non avere il tempo di aspettare che i bambini finiscano di giocare.
Il male peggiore di questa società è andare così di corsa da non avere il tempo di aspettare che i bambini finiscano di giocare.
Il sogno è un’isola circondata da un mare di scuse per non realizzarlo. Tu vuoi nuotare o ti basta restare a galla?
Sarebbe cambiato qualcosa se avesse vinto lo spermatozoo arrivato secondo?
Ricordo mio nonno, quando passeggiavamo insieme e io ero poco più di un bambino, mi raccontava molto della sua vita, di quando era giovane, tra le due guerre, mi ripeteva spesso: “Noi vivevamo nella miseria, tu non la conosci e forse non la conoscerai mai”. Caro nonno, forse non la conoscerò come l’hai conosciuta tu ma credo che un giorno, se avrò la fortuna di raccontare qualcosa della mia vita a mio nipote, sicuramente gli dirò: “Noi vivevamo nella merda, tu non la conosci e forse non la conoscerai mai”.
Vorrei una società fondata sull’amore e non sul denaro!
Il tragitto è composto da passi. Ognuno ha la medesima importanza del precedente e del successivo. Singolarmente sono prossimi al nulla, in sequenza profumano di meta.
L’ordine morale dovrebbe essere governato dalla coscienza di sé e non dall’ordine prestabilito da una società di dubbia moralità.