Michelangelo Da Pisa – Sogno
Saltava di sogno in sogno con quella spensieratezza di cui solo i bambini sono capaci, con quell’ingenua convinzione che prima o poi qualcuno di essi gli avrebbe macchiato la realtà.
Saltava di sogno in sogno con quella spensieratezza di cui solo i bambini sono capaci, con quell’ingenua convinzione che prima o poi qualcuno di essi gli avrebbe macchiato la realtà.
Tentare di applicare la logica a un sentimento è come sperare di vendere dell’acqua all’oktober fest.
Stille di sogni imperlano la notte.
Sebbene il dizionario asserisca il contrario, “accontentare” non vuol dire far felice qualcuno, ma donargli un surrogato di serenità.
Gli angeli della notte entrano nei nostri sogni per aiutarci a dimenticare le fatiche del giorno.
Io e te siamo materia e antimateria, se venissimo a contatto sarebbe il caos primordiale.
Un mare, un cielo, un desiderio che si perde all’orizzonte, tramontando insieme al sole per divenire il sogno di questa notte.