Michelangelo Da Pisa – Sogno
Il sognatore seriale predilige una meta impossibile per godere d’un viaggio interminabile.
Il sognatore seriale predilige una meta impossibile per godere d’un viaggio interminabile.
È quando cresci e capisci di non essere infallibile che tutto cambia. Ti accorgi che i sogni sono come i cracker nello zaino: più il tempo passa, più si sbriciolano. A quel punto hai davanti solo due scelte: accontentarti di quel che resta o morire di fame.
Volano troppo alto, dove l’aria è rarefatta, ecco perché i miei sogni li vivo in apnea.
E poi ti fumi una sigaretta sul davanzale della finestra, alzi lo sguardo verso il cielo, vedi che sembra mattina, vedi una notte “illuminata” da quel bel chiarore della luna piena, vedi una notte bella, bella come la mattina di natale, e i pensieri ti avvolgono e i sogni ti immergono. Ho tirato l’ultima boccata e ho avuto la certezza, che esiste una notte tanto bella, tanto bella, quanto la mattina di natale.
Chi tenta di limitare il tuo fare, probabilmente è incapace di imitare il tuo essere.
Il dolore è intimo, esibirlo equivale a non averne rispetto.
Il giorno muore, ma i sogni più importanti sopravvivono alla notte e la mattina si svegliano con te.