Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Ero indeciso se annegare i miei dispiaceri nell’alcol, alla fine scelsi di affogarli nell’inchiostro.
Ero indeciso se annegare i miei dispiaceri nell’alcol, alla fine scelsi di affogarli nell’inchiostro.
La bontà non deve essere vantata, perché nasce spontaneamente dal cuore e non ha bisogno di essere ripagata.
Ricomincio da me stessa, dalla mia salute, dalla mia voglia di vivere, dal mio sorriso e da quelle poche persone vere e valide che mi vogliono bene e che soprattutto hanno voglia di ascoltarmi!
La lontananza dalle persone care, dai luoghi familiari, dagli affetti genera un senso di abbandono, malinconia, tristezza e solitudine. Non è vero quel che si dice, che una distanza materiale non potrà mai separare e che se si desidera essere accanto a qualcuno che amiamo possiamo esserci. Certamente le persone a noi care, pur se lontane, saranno sempre nel nostro cuore, e avremo modo di far sentire il nostro affetto anche se separati dalla distanza, di fatto però chi vive questa condizione non può sentire il calore di un abbraccio, il tocco di una carezza, non può dare e non può ricevere le piccole attenzioni quotidiane che fanno bene al cuore.
Dolore e gioia sono mistificatori dei sensi, specchi deformanti della vita, ingigantiscono o ridicolizzano le emozioni. Prova a chiudere gli occhi e sarai avvolto di realtà.
Nella vita, o sei deciso o non lo sei. Se sei deciso affronti le paure, affronti tutto. Se sei indeciso è solo una stupida scusa per dire in modo carino: “non ho le palle per andare avanti”.
Si, io sono ribelle! E se una persona non mi piace, lo sento a pelle.