Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Ripose la timidezza ai bordi dell’animo e si spogliò finalmente delle sue certezze. Cielo, le sue fragilità erano incredibilmente sensuali.
Ripose la timidezza ai bordi dell’animo e si spogliò finalmente delle sue certezze. Cielo, le sue fragilità erano incredibilmente sensuali.
Chi è innamorato è come un cavallo senza briglie, che corre tagliando il vento, sentendosi libero e felice di emozionarsi.
Pochi lo sanno, lo squalo non dorme mai perché non può fermarsi. Se smettesse di muovere pinne e coda, se si fermasse, morirebbe. Accade a tanti, devono essere sempre in movimento, devono sempre avere qualcosa da fare, gente attorno da esplorare, perché essere in compagnia di se stessi è la sfida più ardua da superare, il confronto più duro da sostenere.
Maltempo a parte, c’è aria di novità. L’unico problema è che non so se sono pronta a viverle. I cambiamenti mi hanno sempre spaventato, perché penso sempre di non essere in grado di affrontarli.Poi li affronto e, bene o male, ne esco vincente. Affaticata, magari zoppicante, ma vincente. Eppure questo non mi basta per vincere anche i timori.
Sono attimi impalpabili, li sento nel suono del vento e nel profumo della vita, attimi in cui cerco respiri e risposte, quando il silenzio sarà capace di rubare lo spazio alle parole che si rincorrono nella mente, troverò me stessa e le mie scelte. Intanto respiro fino in fondo gli attimi.
I passi del cuore sono sempre lenti per non affaticare l’anima nella sua infinita fragilità.
Quando cala il buio e il silenzio, tutto ciò che devi vedere e sentire è dentro di te.