Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Vivevo di speranze, sbagliavo. Vivevo di certezze, sbagliavo. Ora vivo con la certezza di sperare.
Vivevo di speranze, sbagliavo. Vivevo di certezze, sbagliavo. Ora vivo con la certezza di sperare.
C’è sempre un posto in fondo all’anima che ci fa sognare quello che non muore mai, facendoci volare con la fantasia.
Anna Arkad’evna leggeva e comprendeva, ma non le faceva piacere leggere, cioè seguire il riflesso della vita altrui. Aveva troppa voglia di vivere lei stessa.
Essere o fare il duro non vuol dire non cambiare le cose ma esattamente il contrario. Lasciare le cose come stanno significherebbe mollare.
Amo il mare, amo guardarlo in silenzio, ascoltare il suo rumore, la melodia delle sue onde che si infrangono sugli scogli, il mare così vivo, così pieno d’energia da sapermi travolgere senza sfiorarmi, prendendomi e portandomi giù nelle sue profondità dove trovo sempre la forza di riemergere.
Continuare a rivangare il passato, essere costantemente insoddisfatti priva la nostra breve vita di assaporare il presente.
Quando mi lasci in sospeso sei il mio tormento, è come quando aspetti gli auguri del tuo compleanno da qualcuno in particolare e invece non arrivano!