Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
È una questione di decibel sulla pelle, un’assenza produrrà più inquinamento acustico di qualsiasi presenza perché urla dentro, urla forte. Puoi non udirla, ma non puoi fare a meno di sentirla.
È una questione di decibel sulla pelle, un’assenza produrrà più inquinamento acustico di qualsiasi presenza perché urla dentro, urla forte. Puoi non udirla, ma non puoi fare a meno di sentirla.
Il fatto è che sento un grosso peso sono due persone in una, una parte ottimista e un’altra pessimista, pronta a distruggere tutto quello che trova avanti. Avrei bisogno di quella persona che guardandomi negli occhi, mi faccia sentire meglio, anzi la Migliore. Non esiste cosa più entusiasmante, nel trovare chi ci capisce davvero, chi per un attimo, non ci fa sentire soli, chi per un attimo, accettandoti nei pregi e nei difetti, ci faccia capire, che in fondo, questo mondo non è poi così sbagliato.
Il suono dolce di un pianoforte, melodia lontana di un momento oscuro che risale alla mente. Il ricordo di un attimo che si è liberato nel tempo. Il mio rincorrere le stelle, utopia raggiungibile. La gioia di avere afferrato la più luminosa. E sapere che ne sarò illuminato per sempre.
Lasciando il tempo che passa inesorabilmente veloce, senza dar alcuna tregua. Il fisico si indebolisce e diventa facile preda di ogni dolore. Ma al contrario diventa sempre più forte e insensibile tutte quelle situazioni che fanno danzare il cuore. Nessuno invecchia senza dolore, ma il tutto non è bianco o nero ma è anche colore. La vita ha un’infinità di sfumature di ogni colore, siamo noi che mescoliamo i colori ad ogni scandire delle ore.
E il tempo passa, inesorabilmente porta via con se stralci di vita. È come un onda che piano piano arriva e sulla spiaggia muore, essa nel suo procedere avvolge a se tutto ciò che incontra, e niente trattiene a me che la sto a guardare, se non l’attimo in cui ha fatto capolino per farsi vedere, perché la potessi salutare.
Le parole son donne, son donne coi tacchi e possono far male se ti ballano sull’animo.
Il sentirsi perfetti, esigendo la perfezione, rende ciechi dei propri limiti e dell’oltre da raggiungere insieme con umiltà.